Piano Pedagogico

L’insieme delle scelte educativo-didattiche

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) è la carta d’identità di ogni singola Scuola nella quale vengono indicate le finalità educative e didattiche. È il documento fondamentale costitutivo dell’identità progettuale, educativa e organizzativa della scuola.

Il PTFOF = piano dell’offerta formativa – è un documento programmatico che permette ad ogni scuola di fare le proprie scelte educative, didattiche ed organizzative.
Il PTOF viene elaborato tenendo conto delle prescrizioni ministeriali, ma anche del modello educativo, dell’utenza e del contesto socio-culturale, in tal senso è uno strumento in continuo aggiornamento.
Il documento, con riferimento al DP R 278/98 art. 3, Legge 62/2000, Legge 107 comma 1-3, dà piena adesione ai principi di:

Uguaglianza

la scuola è aperta a tutti, senza alcuna discriminazione

 

Imparzialità

il servizio è svolto nel rispetto del contratto collettivo nazionale di lavoro

 

Partecipazione

tutte le componenti sono coinvolte nelle fasi di progettazione, attraverso organi collegiali e altre modalità di confronto e collaborazione

 

Libertà di scelta delle famiglie

la scuola non statale paritaria, garantisce l’effettivo pluralismo delle istituzioni

 

In sintesi il piano dell’offerta formativa permette ad ogni scuola di:

  • Presentare il proprio contesto organizzativo
  • Esplicitare gli obiettivi educativi e formativi
  • Valutare la qualità del servizio in relazione alla programmazione effettuata

Le finalità del Piano Pedagogico

La Scuola dell’infanzia “Regina Elena”, con le sue attività giornaliere, promuove la formazione complessiva del bambino nella sua individualità e irripetibilità così che siano sviluppate tutte le sue potenzialità. La scuola dell’infanzia s’impegna annualmente a seguire le indicazioni ministeriali. Ecco, in sintesi, alcune puntualizzazioni: 

Promuovere lo sviluppo dell’identità
significa imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile. Imparare a stare bene insieme, a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze.

 

Promuovere lo sviluppo dell’autonomia
comporta l’acquisizione delle capacità di governare il proprio corpo, partecipare alle attività, esprimere sentimenti ed emozioni e comprendere le regole di vita quotidiana.

 

Promuovere lo sviluppo della competenza
imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione; descrivere la propria esperienza narrando e rappresentando fatti significativi, attitudine a fare domande.

 

Promuovere lo sviluppo della cittadinanza
scoprire gli altri, gestire i contrasti attraverso regole condivise, il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri, mettere le fondamenta in un ambito democratico, aperto al futuro, rispettoso della natura.

 

Riassumendo la scuola dell’infanzia concorre allo sviluppo affettivo, cognitivo e sociale dei bambini compresi fra i tre e sei anni. I campi dell’esperienza educativa sono considerati come campi del fare e dell’agire, sia individuale che di gruppo; sono un legame tra esperienza vissuta prima dell’ingresso nella scuola dell’infanzia e quella successiva nella scuola primaria.

Il percorso formativo, è accompagnato con cura dalle insegnanti e ha per obiettivo:

  • Il se e l’altro: le grandi domande, il senso etico, il vivere insieme;
  • Il corpo e il movimento: identità, autonomia, salute;
  • Immagini, suoni, colori: gestualità, arte, musica e multimedialità;
  • I discorsi e le parole: comunicazioni, lingua, cultura;
  • La conoscenza del mondo: ordine, misura, spazio, tempo e natura.